Settimana del benessere sessuale 2018
Inizia la settimana del benessere sessuale promossa dalla FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica) e andiamo alla scoperta di cosa sia il Benessere Sessuale.
Con il termine Benessere si intende uno stato felice di salute, di forze fisiche e morali.
Secondo la Dichiarazione sulla Salute Sessuale per il Millennio, redatta dalla World Association for Sexual Health, è fondamentale riconoscere il piacere sessuale come componente fondamentale del benessere.
Nonostante il sesso sia ormai ovunque intorno a noi, dai mass media ai social, nel privato viene sempre vissuto con una sorta di tabù: se ne parla poco e male, sempre con un velo di imbarazzo e con una risata per sdrammatizzare.
Sono molti i falsi miti, le credenze e le inesattezze che circondando la sfera sessuale.
Nell’ambito della sessualità, tutti pensano di saperne quanto basta, cadendo così nell’errore più comune: non rivolgersi a chi di dovere per avere qualche informazione in più, soprattutto quando le cose non vanno come dovrebbero.
E dove non c’è conoscenza non c’è salute; e se non c’è salute non c’è benessere!
Invece è diritto di tutti avere una sessualità soddisfacente, positiva, senza preconcetti e orgogliosamente libera di essere vissuta.
CONSULENTE & CONSULENZA
Tutti noi facciamo sesso e possiamo parlarne, ma c’è chi lo può fare con qualche conoscenza in più. Da chi andare per parlare di sesso?
Ci si può rivolgere al proprio medico, allo psicologo, all’ostetrica, ancora meglio se si sono formati come consulenti sessuali o sessuologi.
Con loro si può parlare liberamente di tutto, senza timore.
E quando parlarne? Durante una consulenza.
Le consulenze sessuali hanno generalmente una durata inferiore di quelle psicologiche: normalmente sono cicli da pochi incontri, a seconda che ci si rivolga al consulente come singolo o come coppia.
E come si svolgono le consulenze?
Dopo un’accurata anamnesi, che andrà a indagare molteplici aspetti della vita personale, di coppia e ovviamente sessuale, si va dritti al cuore del problema per trovarne la soluzione. Elemento fondamentale è la partecipazione attiva del singolo o della coppia; durante le sedute, infatti, il consulente proporrà delle attività da eseguire a domicilio che andranno svolte con impegno per riuscire a risolvere la problematica.
Per quali motivi ci si rivolge a un consulente?
Per avere indicazioni su come migliorare la propria vita sessuale in ogni suo aspetto: si possono quindi chiedere consigli sull’acquisto e l’uso dei sex toys, avere un confronto sull’autoerotismo, su come migliorare i preliminari, oppure chiedere chiarimenti riguardo a pratiche erotiche che si vorrebbero provare ma verso le quali si ha del timore.
Si può prendere parte a una consulenza per avere un consiglio su come affrontare un problema che può sembrare insormontabile, ma generalmente ci si rivolge a un consulente quando qualcosa comincia a non andare come dovrebbe.
Molto spesso chi si rivolge allo specialista non è colui o colei che ha il sintomo, ma piuttosto è chi “accusa” il problema.
Quali problematiche si possono sottoporre durante un consulenza?
- Disturbi del desiderio sessuale
- Disturbi dell’eccitazione
- Disfunzione erettile
- Disturbo da eccitazione persistente
- Disturbi dell’orgasmo
- Eiaculazione precoce
- Eiaculazione ritardata o impossibile
- Disturbi da dolore sessuale femminile (dispareunia, vulvodinia, vaginismo)
Nel caso si abbia la necessità di un ulteriore supporto il/la paziente verrà indirizzato/a a uno specialista specifico, perché si lavora sempre in equipe, con il paziente al centro dell’attenzione.
Per informazioni e per chiedere una consulenza sulla sessualità, potete rivolgervi al nostro Centro, in particolare alla Dott.ssa Lucia Castelli, Ostetrica e consulente sessuale.
